Skin Reducing Mastectomy
Oncoplastica
Mastectomie Conservative
Le mastectomie conservative, conosciute anche come lumpectomie o quadrantectomie, sono procedure chirurgiche utilizzate per trattare il cancro al seno in stadio iniziale. Come chirurgo del seno esperto, eseguo queste operazioni che mirano a rimuovere il tumore al seno conservando al contempo il maggior volume possibile di tessuto mammario sano circostante.
Durante l'intervento, viene asportato il tumore insieme a una piccola porzione di tessuto sano. Successivamente, ricostruiamo il seno per preservare l'estetica e la forma naturale. Le mastectomie conservative offrono vantaggi significativi in termini di recupero più rapido e risultati cosmetici superiori, consentendo alle pazienti di mantenere il loro seno.
Skin Reducing Mastectomy
La Skin Reducing Mastectomy è una procedura chirurgica in cui viene rimossa la ghiandola mammaria insieme alla pelle in eccesso per ridurre la dimensione e la forma del seno. Durante l'intervento, viene creata una nuova forma del seno attraverso la rimozione del tessuto e la riduzione della pelle.
Questo permette una riduzione significativa del volume del seno, preservando al contempo l'estetica e la forma naturale. La Skin Reducing Mastectomy è spesso utilizzata per trattare tumori al seno di grandi dimensioni o per pazienti che desiderano una riduzione mammaria significativa.
Caso Clinico
Caso particolare che desidero condividere con voi. La signora era stata sottoposta a una mastoplastica riduttiva per eccesso di volume della mammella e, nel tempo, durante quei controlli, ha richiesto una valutazione per una possibile mutazione genetica, avendo una familiarità positiva. Dopo l'esame, concordato ovviamente con il genetista e la psicologa, la signora ha deciso di sottoporsi comunque a una mastectomia cosiddetta di riduzione del rischio, il cui significato è ben noto. Il problema risiedeva nel fatto che, avendo già eseguito questo tipo di intervento, non era possibile eseguire una classica skin-reducing, utilizzando il lembo inferiore di derma e grasso per proteggere la parte inferiore della protesi. Dopo aver condiviso le opzioni con la paziente, si è deciso di utilizzare nella parte inferiore, ovvero dove ricadono le cicatrici a "T invertita", già presenti a seguito della mastoplastica riduttiva, una membrana biologica per proteggere proprio il polo inferiore della protesi.
Potete vedere l'esito a distanza di pochi mesi dall'intervento, con cicatrici leggermente arrossate ma con una buona forma e una buona simmetria. Nel video si può osservare l'esito a distanza di 5 anni, dove le mammelle appaiono naturali e morbide, e le cicatrici, nel tempo, si sono schiarite, lasciando solo una piccola linea. Si nota una lieve asimmetria tra le due mammelle, ma considerando che è stata eseguita una mastectomia dopo una mastoplastica riduttiva, direi che il risultato è ottimo, paragonabile a un intervento di mastopessi con protesi.
Pre operatorio
