Morire di Chirurgia

Un caro saluto a tutte e tutti voi che già mi conoscete mi seguite attraverso i miei canali, mi presento per coloro che per la prima volta mi seguiranno, mi ascolteranno attraverso questa nuova modalità, i cosiddetti podcast, per avere un canale più diretto e più facilmente fruibili da parte vostra, sono un chirurgo senologo e mi sono formato all'Istituto Nazionale dei Tumori, le mie specialità riguardano proprio l'oncologia, la chirurgia generale, la chirurgia ricostruttiva, è sempre stato un mio cruccio quello della corretta informazione, attraverso la Scuola di Oncologia Chirurgica Ricostruttiva (Scuola OCR) fondata nel 2000 che poi s'è tramutata nella Fondazione G.Re.T.A. dove ancora continuiamo a fare informazione, sia per i medici che per le donne e soprattutto ricerca clinica e pubblicazione in questo campo e per ultimo abbiamo fondato una piattaforma che si chiama NeverStopLearning.TV cioè "non bisogna mai smettere di imparare" anche qui avremo un canale dedicato proprio alla corretta informazione. Questo nuovo strumento mi consentirà di essere un più pronto e preciso magari nel rispondere alle vostre domande e a commentare fatti quotidiani o episodi che succedono nel campo della chirurgia senologica prendo lo spunto da un fatto successo recentemente ad una signora che purtroppo ancora nel 2022 dobbiamo commentare questi episodi che non dovrebbero mai più succedere cioè morire per un trattamento di chirurgia e medicina estetica questo lo trovo veramente una cosa incomprensibile e posso solo immaginare il dolore della famiglia ma soprattutto la scomparsa di quella povera donna. Abbiamo avuto una serie di informazioni attraverso i media, i giornali, riviste ma non solo sui canali TV ognuno ha espresso commentato e intervistato però io credo che sia necessario fare un passo indietro e capire perché si arriva ad accettare certe cose: i media sono gli stessi che parlano spesso io credo con un po' di superficialità e senza approfondire la questione di come utilizzare la medicina e la chirurgia estetica e senza mai approfondire quali possano essere ad esempio le complicanze, gli effetti collaterali a breve termine ma anche a medio e a lungo termine, le aziende che producono i materiali, a volte fanno passare dei messaggi fuorvianti che facile raggiungere qualsiasi desiderio attraverso l'uso delle sostanze iniettabili che delle protesi e di conseguenza creano false aspettative che purtroppo donne che magari si trovano in condizione di fragilità perché desiderano migliorare se stesse, acquisiscono queste informazioni come realtà. Il web inoltre una fonte incredibile di informazione attraverso canali seri ma anche di disinformazione e più delle volte ad esempio troviamo cose che per me sono incredibili come ad esempio l'accesso a interventi chirurgici o procedure di altri tipo a costi improponibili faccio un esempio banale: a volte si legge su un live è possibile fare una Mastoplastica Additiva a 3.000 euro quando le protesi costano tra i 1.000/1. 500 euro e anche qui bisogna approfondire e andare a verificare attraverso le società, certi canali web dovrebbe essere smentiti e fine non professionisti non siamo immuni e anche noi dobbiamo trovare un modo di comunicare, a volte non utilizzando magari in media o altre fonti solo per apparire, ma magari per dare un'informazione più concreta e mi metto per primo io come professionista, dobbiamo cercare di trovare una forma che sia esaustiva, chiara per comunicare attraverso i media e il web per dare alle donne dei messaggi chiari per come affrontare le loro problematiche sia che si parli di oncologia sia che si parli di chirurgia ricostruttiva sia che si parli di estetica della mammella. Aspetto vostre domande e sapete che mi potete seguire sui vari canali (#MaurizioNava). Grazie. A presto.