Mastoplastica Additiva + Lipofilling

Chirurgia Estetica

Chirurgia Estetica

La chirurgia estetica del seno si concentra sull'ottimizzazione dell'estetica mammare. Attraverso interventi chirurgici altamente mirati, miriamo a migliorare l'aspetto estetico del seno. Le procedure che eseguiamo includono l'aumento del seno, la riduzione del seno e il sollevamento del seno, comunemente noto come mastopessi. L'obiettivo principale durante la chirurgia estetica del seno

è creare un seno che sia proporzionato, armonioso e in grado di soddisfare appieno le pazienti che desiderano migliorare l'aspetto del proprio seno. Ogni intervento viene personalizzato per adattarsi alle esigenze e ai desideri individuali della paziente, al fine di ottenere risultati che siano naturali e appaganti.

Mastoplastica Additiva + Lipofilling

La mastoplastica additiva, comunemente nota come aumento del seno, è una procedura chirurgica che mira ad aumentare il volume e migliorare la forma del seno attraverso l'inserimento di protesi mammarie. Questa tecnica permette di ottenere un seno più pieno e proporzionato, soddisfacendo i desideri estetici delle pazienti. Il lipofilling del seno è invece una procedura che utilizza il grasso autologo prelevato da altre aree del corpo, come l'addome o le cosce, per aumentare il volume e migliorare la forma del seno.

Il grasso viene aspirato tramite liposuzione, purificato e quindi iniettato strategicamente nel seno per ottenere un aspetto più naturale e armonioso. Entrambe le procedure richiedono una valutazione accurata delle esigenze e dei desideri individuali della paziente, al fine di personalizzare l'intervento e raggiungere risultati estetici ottimali.

Caso Clinico

Questa paziente ha sicuramente un'ipoplasia mammaria, un'assimmetria del torace e un "Pectus Excavatum", cioè vedete che lo sterno rientra, è una di quelle situazioni che hanno delle anomalie congenite come questo sterno che rientra. Con la paziente abbiamo discusso la possibilità di un aumento, quanto si potesse fare, chiedeva di migliorare anche la situazione dello sterno e di ridurre al minimo la visibilità degli impianti. E' stato condiviso che l'unica soluzione era un dual plane, cioè posizionare le protesi sotto il muscolo, dual plane significa che tagliamo il muscolo più o meno sotto il margine inferiore dell'areola in modo che la protesi possa occupare bene il polo inferiore e dare una bella proiezione. Ma la parte superiore mediale è coperta dal muscolo, si cerca di indebolirlo per ridurre l'animazione e nello stesso tempo, condiviso sempre con la paziente, abbiamo eseguito un lipofilling. In questo caso l'abbiamo preso dalle cosce dove c'era un pochettino di tessuto adiposo, un pochettino anche dai fianchi, per cercare di ottimizzare il risultato finale e ridurre un pochettino la depressione.

Il risultato a distanza di un anno mostra sicuramente delle mammelle naturali come forma, il petto sescavatum è ancora presente e la paziente sapeva, aveva condiviso, che per ridurlo ancora, sicuramente è stato migliorato soprattutto la parte superiore, sarebbe stato necessario un ulteriore lipofilling. Questo è l'esito finale, se vi ricordate da dove eravamo partiti, il polo inferiore ben riempito, le cicatrici sono poco visibili, le mammelle sono naturali, sia quando si contrae il muscolo, lieve contrazione, è un dual plane, ma dovuto alle caratteristiche anche dello sterno, ma buon risultato finale nella mobilità.

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