Chemioterapia e Percorso di Cura
Buongiorno a tutte,
Elisa mi chiede:
La chemioterapia è un rimedio fondamentale per la cura del tumore al seno. Ho letto che però è una cura che si usa sempre meno, è vero? Perché è troppo invasiva? Ci sono alternative?
La chemioterapia cd. adiuvante la chirurgia, la introdusse Bonadonna negli anni ’70 e cambiò proprio la cura e la prognosi, sia di vita che di recidive del tumore alla mammella, in senso positivo. Oggi sappiamo ci dà la possibilità di curare e arrivare a guarigioni fino quasi al 90% e non è vero che la chemioterapia non si usa più o si tende a non usare. La chemioterapia si usa nelle pazienti che ne hanno bisogno.
Anzi oggi c’è più tendenza ad usare quella che viene definita neoadiuvante, anche in tumori magari più piccoli di 2 cm, perché si è visto che per alcune caratteristiche del tumore che noi conosciamo già prima di fare l’intervento, c’è un vantaggio nel fare la chemioterapia prima, non solo per ridurre il tumore ma anche proprio come risposta terapeutica. Poi non verrà fatta dopo se non ce n’è più bisogno.
Ma la chemioterapia, se necessaria, serve e aiuta la chirurgia a completare il trattamento. Terapie alternative alla chemioterapia quando è necessaria non ci sono. Al limite ci sono le terapie che si associano alla chemioterapia che sono quelle ormonali, sempre a seconda delle caratteristiche del tumore, il famoso indirizzo, codice postale, numero e paese. Per cui conosciuto questo sappiamo anche le terapie che possiamo fare e che devono essere fatte. Per cui, se necessaria, la chemioterapia deve essere fatta.
Grazie.
A presto.
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