Prima di tutto deve fare i controlli per età legati alla detection, cioè alla valutazione della ghiandola mammaria, questo può essere anche fino a 40 anni, si suggerisce un’ecografia, a meno che ci sia una familiarità si fanno altri esami, cioè vuol dire che ha avuto dei tumori alla mammella precedenti e dopo i 40 inizia con la mammografia. 

Questa è la procedura normale, per cui anche se mette le protesi questo lo deve fare. 

Al di là di questo cosa devo fare se faccio una mastoplastica additiva. 

Ho accennato nei video precedenti quali sono gli effetti collaterali legati a una protesi, la capsula, la rottura, l’ALCL. Devo seguire la mia protesi. Io nel mio protocollo, nel mio consenso informato che consegno, dico alla paziente che al di là del Breast Surgery, io come chirurgo plastico chiedo un controllo clinico ogni due anni e un’ecografia che studi la protesi ogni due anni. 

Ed è nel consenso. 

Poi chiaro che uno si può rifiutare di farlo però io gliel’ho detto, non posso poi obbligare nessuno ma è un suggerimento che le permette di evitare che si arrivi a una situazione che poi richiede magari un impegno chirurgico maggiore per risolvere un problema che potrebbe essere risolto più semplicemente. 

Ogni due anni visita clinica ed ecografia che studia la protesi, da un’ecografista che conosca bene quali sono le alterazioni delle protesi mammarie. 

Grazie.

A presto.

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