Le Protesi Mammarie si deformano?
Buongiorno a tutte,
Claudia mi chiede:
…Ho letto che le protesi mammarie possono deformarsi nel tempo richiedendo un nuovo intervento chirurgico. Con che frequenza è necessario sostituire le protesi e quali sono i costi da prevedere per questo tipo di intervento?
Generalmente informo le pazienti prima di fare l’intervento e consegno il libretto della company che utilizzo per la protesi in modo che ci sia tutto scritto anche da parte della company, non solo come mia informazione sul Consenso Informato.
Per cui è chiaro che le protesi non durano tutta la vita. Molte volte la necessità è in relazione anche alla reazione da parte di ogni singola donna relativa al corpo estraneo che viene introdotto. Per cui c’è chi reagisce più in modo più attivo, chi meno, chi la sopporta molto bene.
Per cui noi diciamo orientativamente che tra i 15-20 anni sicuramente la protesi necessita di una revision surgery, cioè di una revisione. Poi ci sono alcune fortunate che magari anche dopo trenta anni hanno le protesi e stanno benissime. Però sappiamo che le protesi possono rompersi, possono dare origine a una contrazione capsulare che aumenta col passare del tempo, perché cambiano le relazioni tra tessuti e impianto.
Per cui una donna che ha vent’anni, trent’anni sicuramente deve fare un secondato chirurgico. Anche una che ne ha quaranta, io credo. Poi magari anche una che invece le mette a cinquanta, dopo dieci anni ha il problema.
Quali sono i costi? I costi, paradossalmente uno presume che se ha un problema, l’impianto deformato, crea una deformazione della mammella, è sufficiente togliere e mettere un altro. No. Bisogna togliere anche tutta la capsula che si forma intorno alla protesi, per cui i costi sono quantomeno uguali a un impianto protesico. Almeno questo è il mio modo di lavorare. Penso che anche gli altri chirurghi facciano nello stesso modo.
Per fare altre domande potete utilizzare il modulo a questa pagina.
Grazie.
A presto.
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