Io generalmente dico che è meglio un’ora in più in sala operatoria, però il giorno dopo lei esce dall’ospedale o dalla clinica con un reggiseno, se siamo in chirurgia estetica, senza drenaggi e senza altro e senza farmaci antidolorifici. 

É raro, a meno che a volte un intervento cosiddetto second surgery, cioè la seconda o la terza volta per necessità, perché ha avuto una complicanza o altre cose, allora magari qualche farmaco antidolorifico anche se non sempre. In chirurgia ricostruttiva,ad esempio oggi con le tecniche attuali, si può fare una mastectomia bilaterale con posizionamento della protesi prepettorale e la paziente può uscire il giorno dopo con due drenaggi. 

É chiaro che dovrà aspettare quei 6/7 giorni affinché i drenaggi siano rimossi, per cui deve stare un po’ attenta, ma il recupero è abbastanza immediato, grazie alle tecniche chirurgiche, ai nuovi materiali magari per coprire le protesi. 

Poi più l’intervento è invasivo, per cui bisogna andare sotto il muscolo, fare un dual plane, è chiaro che il recupero può essere un po’ più lento. Ma anche qui se tutto viene fatto bene in sala operatoria utilizzando tutte le accortezze che sono necessarie quando si fa questo tipo di intervento, si possono ridurre notevolmente i disagi del periodo post-operatorio. 

É chiaro, c’è la possibilità magari di spendere più tempo in sala operatoria, dipende da tante cose, per cui, ripeto, oggigiorno si può veramente ottenere un periodo post-operatorio che influenza poco la qualità della vita.

Per fare altre domande potete utilizzare il modulo a questa pagina.

Grazie.

A presto.

#MaurizioNava #AskMBN #SaluteDonna #RecuperoPostOperatorio #ConsigliDiSalute #ChirurgiaSeno #InterventoAlSeno